Analisi del terreno

• Vino & Terroir

Campione estratto nella parcella Canavà
Google Earth 44° 37’ 59.45” N 7° 56’38.88” E – 286 m a.s.l.
Analisi effettuate dallo Studio Tecnico Gribaudo Per. Agr. Giorgio – Torino

Il versante occidentale del territorio di La Morra è costituito da Marne di Sant’Agata Fossili, composte da marne grigio-azzurre sedimentatesi tra gli 11 e i 7 milioni di anni fa, durante il Piano Tortoniano, il quinto dei sei stadi stratigrafici in cui è suddiviso il Miocene, ovvero l’Epoca geologica più antica appartenente al Neogene, il secondo periodo del Cenozoico.

La composizione delle Rocche dell’Annunziata è mutevole a seconda della parcella analizzata: a valle, avvicinandosi ai Cannubi e alle Arenarie di Diano di Castiglione Falletto, predomina la sabbia, mentre man mano che si risale il costone (ove troviamo la parcella Canavà), la tessitura del terreno fine diventa franco-limosa, con una leggera prevalenza di sabbia sull’argilla e in generale un’importante presenza di limo, materiale granulometricamente più grosso dell’argilla.
L’indice di plasticità è 109 e dunque il terreno risulta altamente plastico, cioè capace di gestire e trattenere un’importante quantità di acqua.