
L’annata 2015 è un’annata a due facce, la prima parte fino all’estate piuttosto calda, la seconda decisamente più fredda, al di sotto della media.
L’anno è iniziato con un inverno freddo e nevoso, cui è seguita una primavera calda e piovosa. Questo ha provocato una forte accelerazione delle prime fasi vegetative e un anticipo della fioritura. L’estate è stata caratterizzata dall’assenza di precipitazioni e da temperature al di sopra della media (comunque in linea con annate come la 2010). Agosto ha segnato invece un cambio di rotta, con precipitazioni (anche grandinate a inizio Agosto) e temperature basse che si sono protratte fino a vendemmia. Dopo anni difficili, la 2015 ha rappresentato un toccasana per i vitigni precoci (soprattutto la Barbera) che sono arrivati sani e maturi. Anche per i Nebbioli si è potuto protrarre la vendemmia sino a Ottobre inoltrato, con l’unico aspetto negativo rappresentato dalle piogge, che hanno condizionato le operazioni di vendemmia. Un’annata classica da ricordare, e non solo per il caldo iniziale.